
Maurizio Acerbo, Segretario PRC finalmente dimesso dall’ospedale
Pubblicato il 3 ott 2020
Il nostro segretario nazionale Maurizio Acerbo è uscito oggi pomeriggio dall’ospedale dopo 16 giorni di ricovero per covid.
Un’autoambulanza lo ha accompagnato in una casa dove dovrà rimanere in completo isolamento domiciliare.
Maurizio è ancora positivo. La diagnosi nella lettera di dimissione parla di “insufficienza respiratoria acuta a lenta risoluzione nel quadro di polmonite interstiziale da Sars-Cov2 in soggetto affetto da ipertensione arteriosa in trattamento”.
Dovrà quindi prendere farmaci e riposare finché il virus non sarà completamente sconfitto.
È stato dimesso perché ha la possibilità di isolamento domiciliare.
A nome di tutte le compagne e i compagni di Rifondazione Comunista facciamo a Maurizio gli auguri di completa guarigione nel più breve tempo possibile.
Ringraziamo tutte le persone, gli esponenti politici e istituzionali, i militanti e dirigenti dei partiti europei e di altri continenti che in questi giorni hanno mandato messaggi di vicinanza e solidarietà.
Ringraziamo Maurizio per aver continuato a testimoniare, anche in una circostanza come questa, l’impegno da comunista per la difesa della sanità pubblica e il diritto alla salute.
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti