Francia: approvata riforma pensioni SENZA voto del parlamento

Pubblicato il 2 mar 2020

Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori francesi che dal 5 dicembre scioperano contro la “riforma” delle pensioni.
Il segretario della Cgt chiama alla mobilitazione generale contro il governo che ha deciso di approvare la riforma senza voto del parlamento dopo aver detto no alla richiesta di referendum.
Questo è possibile grazie a un assetto costituzionale voluto da De Gaulle e che i partiti della sinistra radicale francese definiscono “monarchico” e da anni propongono di cambiare.
Far passare senza voto una riforma strutturale così impopolare con più del 70% dei francesi che si dichiara contraria è una gravissima forzatura antidemocratica. Ennesima dimostrazione che la minaccia alla democrazia non viene solo da xenofobi e razzisti. Sono le classi dirigenti neoliberiste che stanno da anni smontando la democrazia e il modello sociale europeo. In forme diverse sono due decenni che assistiamo a quelli che Luciano Gallino definì in un suo libro “colpi di stato di banche e governi”. Il grande merito dei sindacati e della classe lavoratrice francese è quello di non subire passivamente questo progressivo smantellamento delle conquiste sociali ottenute dal dopoguerra a gli anni ’80. Mettendo in discussione le “raccomandazioni” della Commissione Europea, della Bce, del Fmi i francesi stanno lottando anche per noi.

Rinnoviamo il nostro appello a sostenere gli scioperanti.

Invitiamo a fare versamenti alla cassa di solidarietà della CGT: IBAN FR76 4255 9100 0008 0028 5960 774 con la causale “Solidarietà italiana con i lavoratori francesi”.