Viva San Romero, viva il popolo del Salvador

Pubblicato il 15 ott 2018

Domenica 14 ottobre è stata una giornata storica per il popolo salvadoregno: l’arcivescovo Oscar Arnulfo Romero, assassinato dagli squadroni della morte dell’estrema destra sostenuta dagli USA nel 1980, è stato canonizzato santo. In Salvador al governo ci sono da alcuni anni le compagne e i compagni del FMLN Frente Farabundo Martì di Liberazione Nazionale. Per noi è stato un onore ospitare nella sala Bianca, intitolata alla compagna partigiana Bianca Braccitorsi, della nostra direzione a Roma l’incontro della comunità di El Salvador con la ex-comandante guerrigliera ed attuale capogruppo del FMLN al parlamento, compagna Nidia Diaz. Per il PRC hanno portato il saluto Andrea Ferroni, portavoce delle-dei Giovani Comuniste-i e Marco Consolo, resp. Esteri. 

Pubblichiamo il comunicato della commissione politica del FMLN per la canonizzazione di Monsignor Romero:

IL FMLN AL POPOLO SALVADOREGNO E AI POPOLI DEL MONDO

Il Fronte Farabundo matì per la Liberazione Nazionale FMLN esprime la sua gioia e si unisce alla celebrazione del nostro popolo e dei popoli del mondo per il riconoscimento della santità di Mons. Romero, vescovo e martire, per da parte della Chiesa cattolica.

Nel contesto della sua canonizzazione, rivendichiamo San Romero come espressione delle lotte del popolo salvadoregno, come vescovo dei poveri, come voce dei senza voce, e che dalla sua posizione accompagnò il suo popolodenunciando la repressione.

Celebriamo anche il fatto che la figura di Romero sia riconosciuta per la sua identificazione con la causa della pace e dei poveri e per il suo incrollabile esempio di amore e speranza per l’umanità.

Nel FMLN condividiamo il pensiero di San Romero e ribadiamo il nostro impegno e la nostra volontà di andare avanti con il popolo nella costruzione di un paese sempre più equo, libero, indipendente, democratico e socialmente inclusivo.