Una Casa del Popolo a Viterbo intitolata a Rosa Luxemburg

Pubblicato il 21 mag 2018

*Loredana Fraleone

L’inaugurazione di una nuova sede di Rifondazione Comunista è sempre un investimento sul futuro.

Un futuro che si preannuncia impegnativo, tanto per cambiare, con nuovi contatti, nuovi rapporti, con il tentativo costante, praticato negli ultimi dieci anni almeno, di partecipare alla ricostruzione di una sinistra antiliberista frantumata, finora incapace di riaggregarsi e quindi inefficace, mentre in altri paesi europei, con “Podemos en comù”, “Siriza” e altre aggregazioni simili, si è visto come si riesca ad avere un ben altro peso politico ed elettorale.

E’ ormai un’esigenza stringente anche in Italia, in una fase politica sempre più degradata e con tratti inquietanti.

A Viterbo è stata inaugurata, dal segretario Maurizio Acerbo e dal tesoriere Marco Gelmini del PRC/SE nazionale, la casa del popolo “Rosa Luxemburg”, che già ospita, oltre alla Federazione provinciale, uno sportello sulla scuola (il mercoledì) e uno sulla salute (SOS sanità il lunedì).

Una sede bella e accogliente, dove potranno riunirsi le assemblee di Potere al Popolo e di tutte le soggettività tematiche che ne avessero bisogno.
L’unità della sinistra in un soggetto antiliberista, che Rifondazione persegue da anni, non mette certo in discussione la sua esistenza, può anzi rilanciarne e rafforzarne il senso. La Federazione di Viterbo punta a questo.

*Responsabile Scuola, Università e Ricerca Prc S.E.