La terra ti sia lieve, compagno Claudio.

Pubblicato il 29 nov 2016

di Paolo Ferrero -

E’ con profonda amarezza che ho appreso della morte del compagno Claudio Pavone, che in qualità di storico ha dato un contributo rilevantissimo alla corretta ricostruzione della storia del nostro paese nel delicato passaggio tra dittatura fascista e democrazia. Dapprima ha giustamente denunciato la continuità dello stato italiano dal fascismo alla repubblica, poi ha rivoluzionato gli studi sulla resistenza sostenendo giustamente che la lotta partigiana è stata contemporaneamente una lotta di liberazione, una guerra civile contro i fascisti e una lotta di classe contro i padroni. La terra ti sia lieve compagno Claudio, grazie per il rigore morale e per il fondamentale contributo intellettuale che hai dato per costruire una coscienza storica dal punto di vista delle classi subalterne.