Incontro con rappresentante sindacati Lugansk: solidarietà alle forze che si oppongono ai fascisti di Kiev

Pubblicato il 3 ago 2016

Rifondazione comunista, che aderisce ufficialmente al Coordinamento Ucraina Antifascista, ha incontrato lo scorso 28 luglio nella sede nazionale Andrey Kochetov, sindacalista di Lugansk, anche esponente della Federazione sindacale mondiale, in missione in Italia con il sostegno dell’Usb. All’incontro era presente insieme al segretario nazionale Ferrero,la deputata europea del Prc Eleonora Forenza, Fabio Nobile della DN, Roberta Fantozzi e Rosa Rinaldi della Segreteria Nazionale. Il dirigente sindacale Kochetov era accompagnato da Paolo Leonardi e da una delegazione dell’Usb che hanno descritto le immani difficolta’ per portare questa testimonianza diretta delle vicende ucraine in Europa, perche’ osteggiate proprio dalla UE ed i suoi alleati. L’incontro e’ stato molto utile per approfondire proprio le gravi responsabilita’ della Ue e degli Usa nel sostegno al golpe di Kiev ed alla successiva repressione del governo fascista di Poroshenko. Un contesto che evidentemente e’ inserito nella dinamica tra potenze che pericolosamente continua ad alimentare la tendenza alla guerra. Nonche’ per capire la situazione sul campo che resta estremamente in bilico tra la pace e la guerra con un aperto tentantivo del Governo ucraino di stroncare la resistenza democratica che si e’ prodotta all’indomani del Golpe di Kiev. Rifondazione attraverso Ferrero e e Forenza ha ribadito la sua volonta’ di esprimere in ogni sede, a partire dal Parlamento Europeo, la solidarieta’ alle forze che si oppongono ai fascisti di Kiev e l’aperta condanna contro tutto l’establishment occidentale che sostiene Poroshenko amplificato dai media che nascondono in maniera plateale la verita’. Controinformazione e solidarieta’ concreta sono i due aspetti fondamentali richiesti dal delegato di Lugansk.