PRC Milano su analisi del voto, ballottaggio e percorso unitario

Il risultato elettorale di “Milano in Comune” e l’elezione di un Consigliere Comunale, consente alla sinistra cittadina di avere un positivo e stabile punto di riferimento per le future battaglie politiche.
19.143 (3,56%) cittadini e cittadine hanno dato la fiducia al candidato Basilio Rizzo e 17.635 (3,5%) hanno sostenuto la lista e i candidati proposti. I candidati di Rifondazione Comunista presenti nella lista hanno ottenuto molte preferenze a partire da Luciano Muhlbauer (primo dei non eletti) e Anita Sonego (seconda dei non eletti), segno di riconoscimento del lavoro svolto e apprezzamento del loro impegno cittadino. Un risultato che senza nulla togliere alla qualità di tutti gli altri candidati, riconosce il grande lavoro di tutti/e compagni/e del PRC.
Nel complesso del risultato emergono luci e ombre. Una tenuta generale in voti assoluti sul 2011 in un contesto generale di forte divisione a sinistra, di astensionismo (spesso di sinistra) e di avanzata delle destre, che conquistano ben 5 Municipi su 9. Nei Municipi dove più forte è stata anche la spinta operata dal centrosinistra per il “voto utile, la riduzione del numero dei consiglieri a 30 e la norma che consente di evitare il ballottaggio con il 40% dei voti, il risultato è certamente deludente non eleggendo rappresentanti per poche centinaia di voti.

Il risultato di “Milano in Comune” quindi è un primo passo importante anche se ancora insufficiente a raccogliere il malessere diffuso e l’astensionismo, pagando anche in parte il senso di rassegnazione e delusione di chi a sinistra si è rifugiato nell’astensione, ma nel contempo e nel contesto dato, la presenza della sinistra di alternativa viene riconosciuta come necessaria e importante da migliaia di cittadini/e.

In vista del ballottaggio del 19 giugno, riteniamo positive le indicazioni emerse nel corso dell’Assemblea di “Milano in Comune” del 9 giugno, di non esprimere un’indicazione rispetto al prossimo turno di ballottaggio: nessuna indicazione e libertà di voto. Per noi la campagna elettorale è conclusa, ribadendo i nostri contenuti programmatici, la nostra autonomia e la nostra libertà di opposizione, volendo da qui rappresentare sia la sinistra cittadina che i movimenti sociali e civici di Milano.

Riteniamo che la capacità propositiva dimostrata, lo spirito rinnovato di autonomia e alternativa, espressasi con “Milano in Comune” richieda un salto di qualità ed impegno nella costruzione di un nuovo progetto di sinistra milanese e nazionale.

Per non disperdere le esperienze incontrate e per proseguire il nostro percorso, riteniamo positiva la proposta avanzata da Basilio Rizzo di organizzare “Milano in Comune” in forma associativa e territoriale. Una casa comune della sinistra in città, operando insieme sui grandi temi sociali, nelle Municipalità rivendicando la nostra presenza, nella battaglia per il referendum costituzionale e della scuola e nel confronto per contribuire ad un nuovo progetto politico della sinistra sul piano nazionale. Certamente un soggetto politico e una forma politica nuova da consolidare, motivando nuove forze ed energie, andando altre la sommatoria delle forze politiche.

Per questo auspichiamo la maggiore coesione possibile tra tutti i soggetti politici, associativi e personalità, che si sono fatti promotori del positivo ed inedita esperienza di Milano in Comune.

Il Comitato Politico Federale ringrazia i compagni/e del partito che si sono tutti generosamente impegnati in questa tornata elettorale sia a Milano che nei diversi comuni dell’Area Metropolitana.

Milano, 15 giugno 2016