
No del Tar al ricorso di Sinistra x Roma: senza la sinistra elezioni falsate
Pubblicato il 14 mag 2016
di Claudio Ursella
Non entro nel merito degli errori formali (e non sostanziali) che hanno portato all’esclusione della lista Sinistra x Roma, ne voglio in alcun modo fare critiche all’operato, di chi è stato chiamato a valutare il ricorso avanzato dal candidato Stefano Fassina, dopo l’esclusione delle nostre liste.
Mi limito a considerare che l’esclusione dell’unica candidatura della sinistra, in grado raccogliere un consenso significativo, rende ancor meno politicamente rappresentative le elezioni romane.
In un contesto che vede già centinaia di migliaia di elettori rinunciare al proprio diritto al voto e scegliere l”astensione, l’assenza di una lista della sinistra “vera”, è solo un’altro passo verso la totale divaricazione tra la “rappresentazione” politica, tutta giocata sul piano mediatico e personalistico, e la concreta condizione di milioni di cittadini, privi di voce, di rappresentanza, perchè portatori di bisogni e aspettative, a cui nessuno vuole o può dare risposte.
Nella convinzione che ci siano ancora altre strade da percorrere, per evitare l’esclusione della lista di SinistraxRoma, esprimo tutta la mia personale solidarietà a Stefano, che in questi mesi di generoso impegno, ho conosciuto come persona intellettualmente onesta, appassionata, sincera, doti oggi non sempre comuni, tra quanti si dedicano alla politica istituzionale.
Per il Partito della Rifondazione Comunista, la lista di SinistraxRoma, non è solo un modo per riportare la sinistra alternativa in Campidoglio, ma una tappa in un percorso di ricostruzione della sinistra, che nessuna sentenza del TAR o Commissione Elettorale, può mettere in discussione.
E’ su questo impegno che in questi mesi abbiamo incontrato tanti compagni e cittadini.
E’ su questo impegno che continueremo a lavorare.
Claudio Ursella
segretario della Federazione di Roma del PRC
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