I fascisti attaccano il circolo Gramsci: oggi come ieri antifascisti!

Pubblicato il 29 mar 2013

Il circolo “Antonio Gramsci” di Cagliari intende denunciare il grave atto intimidatorio subito dai gruppi neo fascisti a poco meno di un mese dall’appuntamento del 25 Aprile.

Giovedì 28 Marzo si è svolta in via Doberdò 101 l’assemblea degli iscritti del circolo territoriale, importante realtà politica, culturale e sociale della città. Il circolo è infatti conosciuto da anni per il suo mercatino del libro usato, per l’impegno nelle attività politiche, per le rassegne cinematografiche, le manifestazioni culturali e la presenza all’università. L’arrivo dei primi iscritti in serata ha rivelato l’atrocità di quanto avvenuto presumibilmente la notte scorsa.

Le mura dalla sua ormai storica sede nel quartiere di Is Mirrionis sono state imbrattate da gruppi neofascisti con croci celtiche e scritte intimidatorie.

“L’antifascismo è un valore che appartiene a tutto il popolo italiano e a tutta la città di Cagliari – dichiara Michela Caria, segretaria del circolo – questo vile gesto non scoraggerà di certo l’attività dei tanti giovani che animano la vita pulsante di una realtà politica e sociale presente da due decenni nella città. Rinnoviamo il nostro impegno nell’antifascismo militante, nel comitato 25 Aprile e nella battaglia quotidiana al fianco dell’ANPI, del coordinamento antifascista e di tutte le realtà che nel territorio operano per tenere in alti i valori dell’antifascismo.”

Gia nel 2009 la sede del circolo era stata oggetto del vandalismo neofascista, sempre nei giorni precedenti il 25 Aprile. Il circolo Gramsci proseguirà dunque nelle prossime settimane l’iter d’iniziative volte a preparare in modo adeguato la giornata della Liberazione dal nazifascismo con una rinnovata motivazione.