
Lo Stato turco ha massacrato 60 civili usando armi chimiche
Pubblicato il 8 feb 2016
Per diversi giorni le forze dello stato hanno bombardato diversi edifici al cui interno si trovavano civili feriti, ora hanno uccisi quasi 60 persone usando armi chimiche.
Secondo rapporti da Cizre le persone sono state uccise da armi chimiche e i media del governo dell’AKP (TRT-News) ne hanno dato notizia annunciandolo come una vittoria.
Di fronte alla significativa resistenza del popolo curdo lo stato fascista dell’AKP ha commesso un genocidio a Cizre, mettendo in atto metodi non etici e illegali.
• Chiediamo all’UE e all’ONU di dichiarare con urgenza sanzioni militari ed economiche contro la Turchia.
• Chiediamo che la Turchia venga processata per i suoi crimini di guerra e contro l’umanità.
• Chiedamo a tutte e tutti di mostrare solidarietà con il popolo curdo.
Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia UIKI
Tra le persone giustiziate la scorsa notte dallo stato turco a Cizre, c’era Mehmet Tunç, copresidente dell’assemblea popolare di Cizre. Sequestrato per due settimane con altri 30 civili nel seminterrato di un edificio circondato e bombardato dall’esercito turco, aveva detto: “se lo stato turco ci ammazza, quelli che hanno mantenuto il silenzio non vengano a piangere sulla nostre tombe”.
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