EMERGENZA ! CONTINUA SOTTOSCRIZIONE PER IL COMPAGNO DINO GRECO

Pubblicato il 10 nov 2014

Aggiornamento sulla sottoscrizione: alla data del 10 novembre hanno sottoscritto 188 compagni per un totale di euro 21.765.

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La comunicazione del 4 novembre

Una causa per diffamazione contro il quotidiano Liberazione si è conclusa con una sentenza di condanna per il direttore Dino Greco, per il giornalista che aveva scritto l’articolo e per la società MRC a versare oltre 23.000 euro per il risarcimento dei danni.

Sono cose che succedono in tutti i giornali ma in questo caso il giornale non c’è più, la MRC è stata posta in liquidazione e il nostro partito non dispone di alcuna liquidità e quindi non è in grado di far fronte al pagamento e nemmeno di anticiparlo.

I compagni rischiano dunque di subire il pignoramento delle proprietà (in questa circostanza della casa, non disponendo di altri beni) se non si attiva un circuito di solidarietà concreta nel nostro partito e nella sinistra.

Non è giusto che di questa situazione facciano le spese compagni come Dino Greco che erano alla guida di Liberazione per conto di tutti noi.

Come ha scritto Paolo Ferrero: “La solidarietà tra compagni e compagne è l’unica risorsa di cui disponiamo e vi chiedo quindi di mettere rapidamente mano al portafoglio per far fronte a questa emergenza”.

Alla data del 3 novembre hanno già sottoscritto un totale complessivo di 155 compagni sottoscrittori per un totale di euro 19.710,00.

E’ un dato positivo che testimonia della generosità e dello spirito militante che sono la principale risorsa di Rifondazione Comunista anche dentro la crisi e con tutte le difficoltà che il continuo ricorso all’autofinanziamento impone ai nostri circoli e federazioni.

Noi non siamo renziani e non siamo di quelli sponsorizzati dai miliardari (solo per la Leopolda hanno raccolto due milioni di euro di contributi). Crediamo nella politica pulita, senza padroni e sponsor.

La cifra finora raccolta rappresenta un bel risultato ma è ancora al di sotto delle necessità, soprattutto se si tiene conto che il contenzioso giudiziario aperto è ancora consistente e che il rischio di soccombere in qualche causa rimane forte, anche se gran parte delle querele sporte contro il nostro giornale si sono concluse con l’archiviazione o con la vittoria in giudizio. La sottoscrizione deve dunque protrarsi e incrementarsi significativamente.

Ringraziamo le compagne e i compagni che hanno già sottoscritto (nei prossimi giorni pubblicheremo l’elenco dei nominativi, aggiornandolo via via) e invitiamo chi può a fare altrettanto.

Come scriveva il buon vecchio Karl Marx: “da ciascuno secondo le proprie possibilità”…

Il denaro può essere versato sul cc 171520 di Banca Etica, intestato al Partito della Rifondazione Comunista,

iban IT30F0501803200000000171520

La segreteria

QUI L’ELENCO DELLE COMPAGNE E DEI COMPAGNI CHE HANNO GIà SOTTOSCRITTO