Repressione, Locatelli (Prc): “Metalmeccanici Fiom per il lavoro e i diritti. I lacrimogeni non riusciranno a fermare la protesta”

Repressione, Locatelli (Prc): “Metalmeccanici Fiom per il lavoro e i diritti. I lacrimogeni non riusciranno a fermare la protesta”

di Ezio Locatelli -

Vogliono soffocare sul nascere il movimento di opposizione che sta insorgendo contro le politiche antisociali e di smantellamento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori portate avanti dal governo Renzi. Questo è quello che si è visto questa mattina in occasione del riuscito sciopero regionale e della partecipata manifestazione dei metalmeccanici della Fiom  in piazza Castello a Torino.  La polizia, dopo aver inizialmente risposto con un fitto lancio di lacrimogeni ad un innocuo lancio di uova in direzione di un corteo degli studenti, non ha trovato di meglio che accrescere il clima di tensione sparando lacrimogeni anche in direzione della manifestazione dei metalmeccanici in corso in piazza Castello. Noi eravamo presenti e abbiamo potuto vedere. Il lancio indiscriminato e arbitrario di lacrimogeni ha disperso gran parte dei manifestanti convenuti alla manifestazione della Fiom. Era questo l’obiettivo delle forze di polizia? Nessuno può pensare di rispondere al disagio e alla sofferenza sociale ingenerata  dalle politiche di austerità e dalle scelte del governo Renzi con la repressione. Le mobilitazioni proseguiranno con il pieno sostegno di Rifondazione Comunista.


Sostieni il Partito con una



 
Appuntamenti

PRIVACY







o tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.