Tagli stipendi lavoratori Comune di Venezia, Prc sostiene sciopero e mobilitazione

Pubblicato il 27 ago 2014

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, ha dichiarato: “Sosteniamo l’odierno sciopero generale dei lavoratori del Comune di Venezia contro gli odiosi tagli ai salari dei lavoratori e ai servizi effettuati dal Commissario Vittorio Zappalorto. I tagli, che oggi vengono spacciati come necessari per conto del governo Renzi, sono il frutto avvelenato delle politiche di austerity dettate dall’Ue, del mancato rifinanziamento per intero della legge speciale per Venezia e della corruzione acclarata di amministratori e funzionari locali e regionali sulla progettazione e realizzazione del Mose. Appare in particolare totalmente sbagliata la scelta di disdire unilateralmente il contratto integrativo posta in essere, tra l’altro, dallo stesso Direttore generale che l’ha sottoscritto, come le scelte di cancellare le supplenze delle maestre d’asilo, di aumentare le rette degli asili nido e di diminuire l’assistenza domiciliare. Facendo pagare a lavoratori e utenti gli errori e le vergognose malvessazioni di alcuni politici, direttori e dirigenti del Comune e del Casinò. Per questo Rifondazione scenderà oggi in strada al Lido di Venezia alla manifestazione proclamata all’apertura della Mostra del Cinema e sosterrà tutte le mobilitazioni per far ritirare i tagli e per far allontanare Commissario prefettizio e Direttore generale del Comune che li hanno prodotti”.