Vittorio Rieser ci ha lasciati

di Paolo Ferrero -

Questa notte é morto il compagno Vittorio Rieser. La storia di Vittorio é completamente intrecciata alla storia del movimento operaio italiano. Fu tra i fondatori dei Quaderni Rossi con Raniero Panzieri, dirigente dirigente di Avanguardia Operaia, militante del movimento operaio per tutti questi anni, ha dato un grandissimo contributo a Rifondazione ad impostare e a realizzare il lavoro di inchiesta. Vittorio era definito un sociologo. In realtà Vittorio era un dirigente del movimento operaio che – come dovrebbe fare ogni dirigente che si rispetti – ha studiato tutta la vita. Vittorio tra la carriera e la militanza ha scelto la militanza, ha scelto l’impegno politico e sociale, senza mai perdere l’ironia, il gusto della battuta e il piacere di vivere, di fumare un toscano e di bere un buon bicchiere di vino. Ciao Vittorio, riposa in pace e grazie per quanto hai fatto, per quanto ci hai insegnato e per la tua coerenza. Sei la dimostrazione vivente che é possibile stare tutta la vita dalla parte giusta della barricata, senza trarne guadagno e senza vendersi. In questi tempi di politica ridotta a manipolazione delle masse e a carrierismo individuale, non é poco. Sabato mattina, dalle 10 alle 12, presso la Camera del lavoro di Torino, daremo l’ultimo saluto a Vittorio.

 

 

 


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