
Malati Sla, Prc: Bene impegni ma ora governo trasferisca soldi dalle banche alla non autosufficienza
Pubblicato il 7 mag 2014
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha dichiarato: «Esprimiamo soddisfazione per il buon esito della protesta dei malati sla del Comitato 16 Novembre, che hanno ottenuto, grazie alla loro coraggiosa lotta, l’impegno del governo sui tre punti richiesti: destinazione del 45% del fondo nazionale non autosufficienza alle disabilità gravissime, apertura tavolo interministeriale con regioni ed associazioni per definire un piano nazionale, verifica degli effetti del pericoloso inserimento delle provvidenze sociali nel calcolo reddituale ai fini Isee. Non capiamo però perché il governo per dare queste semplici e civili risposte abbia dovuto attendere un ennesimo presidio di persone allettate, costrette a viaggi pesanti di centinaia di chilometri, rischiando la vita, come accaduto l’anno scorso con la morte di Raffaele Pennacchio. Non poteva darle prima? C’ha messo molto meno tempo a dare tre miliardi di euro pubblici alla Monte dei Paschi di Siena! A proposito, non sarebbe politicamente e socialmente giusto destinare quella cifra, che dovrebbe rientrare a breve, proprio al fondo nazionale per la non autosufficienza? Forse chiediamo troppo a un governo che non dimentica mai di rispettare i patti sulle spese militari, la Tav e gli F35».
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