Consumatori: l’inflazione ci costa più dell’Imu

Consumatori: l’inflazione ci costa più dell’Imu

(Adnkronos) – Il dato Istat di oggi sull’inflazione “dimostra due cose. La prima e’ che un meccanismo di accise mobili che sterilizzi l’aumento dei prezzi dei carburanti quando si supera una certa soglia dovrebbe essere la priorita’ del prossimo Governo per calmierare i prezzi e salvaguardare la capacita’ di spesa delle famiglie, ora nel baratro. La seconda e’ che va assolutamente scongiurato l’aumento dell’Iva dal 21 al 22% che determinerebbe un rialzo dei prezzi di almeno lo 0,6%”. Ad affermarlo e’ il Codacons.

“In ogni caso l’aumento del carrello della spesa del 2,7%, per quanto in discesa, determina una stangata superiore a quella dell’Imu sulla prima casa (225 euro)” sottolinea l’associazione dei consumatori. “Su base annua, infatti, -prosegue il Codacons- per le sole spese di tutti i giorni, quelle ad alta frequenza di acquisto, una famiglia media spendera’ 322 euro in piu’ rispetto ad un anno fa”.

“In particolare -sottolinea ancora- un single sborsera’ 231 euro, piu’ dell’Imu sulla prima casa, una coppia 310 euro, una famiglia di 3 persone 377 euro ed una di 4 avra’ una stangata da 415 euro. Cifre astronomiche considerato che si tratta di spese obbligate, non rinviabili”.


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