
Nota di Paolo Ferrero sul ritiro della candidatura di Antonia Battaglia dalla lista Tsipras
Pubblicato il 8 mar 2014
di Paolo Ferrero -
Abbiamo appreso con amarezza della volontà di ritirare la candidatura dalla lista Tsipras nella circoscrizione Sud di Antonia Battaglia, nota e autorevole esponente dell’ambientalismo più autentico, che ha lottato con altri e altre cittadini e cittadine di Taranto contro la potente famiglia Riva, proprietaria dell’azienda ILVA che ha seminato la morte tra esseri umani ed esseri viventi nel territorio di Taranto.
Come Rifondazione comunista siamo e siamo sempre stati accanto ai lavoratori e alle lavoratrici dell’ILVA, agli abitanti di Taranto, che da decenni subiscono l’oppressione proprietaria della famiglia Riva e la complicità a vario titolo delle istituzioni. Riteniamo che il coniugare il diritto alla salute e il diritto al lavoro, la riconversione ecosostenibile dell’economia debbano essere pilastri fondamentali dell’altra Europa che vogliamo costruire.
Pur non condividendole comprendiamo le motivazioni che Antonia ha espresso per spiegarci il suo ritiro,come ci conforta di Antonia quello che nell’ultima parte del suo comunicato ci è parso come un augurio e un sostegno a Tsipras, per lottare contro una Europa dei profitti di cui la proprietà dell’ILVA, e i suoi complici, sono certamente l’esempio più becero e più pericoloso.
Ringraziamo Antonia per questo augurio e cogliamo l’occasione per ribadire il nostro impegno al suo fianco per le battaglie contro la famiglia Riva, contro la dittatura del profitto, per l’ambiente e il lavoro.
Paolo Ferrero
segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti