Acerbo (Prc): oggi a Lucca per Youns vittima del razzismo

Acerbo (Prc): oggi a Lucca per Youns vittima del razzismo

Oggi a Lucca si è tenuta l’udienza del processo che vede imputato il consigliere comunale Massimo Della Nina che definì “rifiuto umano” Youns El Boussettaoui, assassinato nel 2021 a Voghera dall’assessore leghista Massimo Adriatici. Denunciai nel 2021 Massimo Della Nina e oggi ho reso la mia deposizione come teste. Spero che l’esponente politico di estrema destra venga condannato perché auspico che nel nostro paese non divenga normale per i politici dichiarare che “il mondo è più pulito” dopo l’omicidio di un innocente. Non ci deve essere alcuna tolleranza per atti e parole degne dei nazisti.
Mi fa molto piacere che si siano costituiti parte civile i familiari di Youns che sono impegnati nella lotta non facile per ottenere giustizia.
Va sottolineato che Salvini non condannò l’atto omicida dell’assessore del suo partito ne’ mi risulta. Le parole di Della Nina erano contenute in un post su facebook e furono poi riprese dagli organi di informazione. Ho ritenuto doveroso segnalare i profili di reato all’autorità giudiziaria e mi conforta che la Procura li abbia ritenuti fondati.
Continueremo a seguire i due procedimenti, nei confronti di Della Nina e Adriatici finché non sarà fatta giustizia per Youns. Ringrazio il coordinatore nazionale dei Giovani Comunisti Paolo Bertolozzi e la federazione di Lucca con cui proseguiremo a seguire la vicenda.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

@maurizioacerbo27 #Lucca stamattina ero al Tribunale di Lucca per deporre come teste nel procedimento a carico del consigliere comunale Massimo Della Nina. Nel luglio 2021 ho presentato, in qualità di segretario nazionale di Rifondazione comunista, una denuncia all’autorità giudiziaria per istigazione all’odio razziale e apologia di reato nei confronti di Della Nina che aveva scritto un post su facebook commentando l'uccisione a Voghera di Youns El Boussettaoui in cui definiva la vittima un ‘nessuno’ e ‘un rifiuto umano’. Ricordo che a uccidere Youns era stato l'assessore leghista del Comune di Voghera Massimo Adriatici che dovrà rispondere di omicidio volontario. Secondo Della Nina dopo l'omicidio "il mondo è più pulito". Parole inaccettabili degne dei nazifascisti e del Ku Klux Klan di fronte alle quali non ci si poteva limitare a un comunicato di condanna. Auspico che sia fatta giustizia. #antifascismo ♬ suono originale – maurizioacerbo27

dellanina


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