Scheda Skf di Vincenzo Rapio
Azienda : SKF INDUSTRIE SPA sito di Pianezza (To).
Attacco piuttosto duro da parte dell’ azienda in quanto sostenuto da un contesto legislativo che li sostiene come l’abolizione articolo 18 , jobs act , e la profilerazione dei contratti interinali come nuova forma di caporalato industriale e soprattutto dalla debolezza della classe dei lavoratori .
SITUAZIONE ECONOMICA
Uso eccessivo nel 2020 della cig ( speculazione sulla cassa COVID), si è preferito avere i magazzini bassi .
Il calo dei volumi produttivi rispetto al 2019,il 2020 ha registrato -30% , a fine gennaio visto i segnali di una ripresa hanno chiesto di lavorare al sabato pagato con straordinario e incentivato con 25euro.
La RSU non ha firmato perchè il contratto dei metalmeccanci non è stato rinnovato e inoltre nel mese di febbraio hanno chiesto la cig solo per impiegati e indiretti.
CONDIZIONE DEI LAVORATORI
Ci sono 14 lavoratori inquadrati come staff leasing (dipendenti ADECO a tempo determinato), questi lavoratori per via della loro debolezza contrattuale sono costretti ad accettare qualsiasi mansione e sempre a ritmi sostenuti.
L’azienda ha creato all’interno della classe lavoratrice delle sottodivisioni creando dei presunti operai seria A e serie B (DIVIDI ET IMPERA).
Strategia di estromissione dal ciclo di lavoro di operai prossimi alla pensione se sindacalizzati o non graditi
o in quanto esperti del processo hanno capacità critiche sulle scelte tecniche produttive imposte dai responsabili ed inoltre con gli operai con problemi bipolari evidenti ma non prossimi alla pensione vengono incentivati economicamente all’uscita mettendoli a rischio di non reinserirsi nella società.
Anche se il sistema capitalistico in questo momento di crisi del mercato utilizza questa momento per piegare ulteriormente i lavoratori .
Il personale mandato in pensione non viene sostituito e il lavoro viene ulteriormente spalmato sugli impiegati rimanenti .
Sono stato minacciato piu’ volte di essere licenziato allo scadere della legge contro i licenziamenti per via del COVID che scadra’ a marzo.
Urge una strategia del blocco sociale , soprattutto alla luce di questo nuovo governo Draghi, espressione della finanza internazionale.
Vincenzo Rapio