Istruzioni per garantire la possibilità di esercitare il diritto di voto a chi  è  in quarantena

Istruzioni per garantire la possibilità di esercitare il diritto di voto a chi è in quarantena

Care e cari,

Nell’ augurio sincero e prioritario di pronta guarigione a Maurizio Acerbo, nostro segretario ritengo necessario dare indicazioni precise a quelle compagne e compagni che, avendo incontrato lui o altra persona risultata positiva si trovino oggi costrette/i in quarantena e intendano esercitare il diritto costituzionale al voto nei tempi ristretti che restano alla data delle elezioni e della scadenza referendaria.

In primo luogo va fatta urgentemente dagli interessati la domanda di “voto domiciliare” al Comune, (allegata), precisando, in caso di contestazione, che il termine di 15 giorni antecedenti al voto è ordinatorio e non perentorio sia nella legge ordinaria che nella disciplina specifica di cui all’Articolo 3, comma 1, del decreto legge 103/2020, come confermato dal dirigente dei servizi elettorali del ministero dell’Interno. Peraltro la non perientorietà del termine è ribadita nello stesso modulo di domanda del voto domiciliare come nota.

Alla domanda va accluso un certificato medico della Asl, (il cui facsimile è in allegato) cosa forse non semplicissima ma possibile da ottenere, seppur in tempi ristretti.

In allegato trovate anche la bozza della richiesta del certificato medico.

Buon lavoro e buon voto

Raffaele Tecce

 

Allegati:

e-mail per richiesta certificato medico

Certificato_medico_covid-19.rtf_-_elez_voto_isolam_certificato

Domanda voto domiciliare covid


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