
Rifondazione Comunista: Regolarizzare tutte le donne e gli uomini migranti presenti in Italia, senza se e senza ma
Pubblicato il 8 apr 2020
Sono circa 600 mila in Italia le donne e uomini migranti privi di ogni permesso di soggiorno. Persone che non potranno essere rimpatriate, a maggior ragione ora con le frontiere chiuse, che qui vivono e lavorano, la cui emersione, porterebbe anche oltre 4 mld di euro fra entrate fiscali e contributi INPS. Persone che non si possono regolarizzare, in gran parte alla Bossi Fini e ai suoi peggioramenti successivi, non hanno pieno accesso al SSN se non per emergenze nei nei pronto soccorso, non hanno diritto al sostegno necessario in epoca di pandemia. Da tempo, dal governo, emergono timide voci per provvedimenti che riguardano solo “quelli che ci servono”, in particolar modo chi lavora nell’agricoltura.
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