Grazie a Stefano Lugli e alle/i compagne/ dell’Emilia Romagna
Ringraziamo Stefano Lugli e le compagne/i dell’Emilia Romagna per la coerenza e serietà con cui hanno affrontato una campagna elettorale difficilissima con generosità e coraggio.
Il risultato dell’Emilia Romagna segna una sconfitta per Salvini che fa tirare un sospiro di sollievo all’Italia antifascista e antirazzista. Ma per noi c’è assai poco da festeggiare.
Esce rafforzata anzi rinnovata e più forte di prima una tendenza al bipolarismo che cancella lo spazio di una sinistra antiliberista autonoma. L’antisalvinismo pare cancellare qualsiasi consapevolezza critica sulle politiche del Pd, le questioni sociali e ambientali svaniscono di fronte alla paura dell’uomo nero che con la sua campagna aggressiva ha suscitato una reazione diffusa di rigetto e mobilitazione.
Il richiamo del voto utile coinvolge anche gran parte dell’elettorato che 5 anni fa aveva votato per l’Altra Emilia Romagna. Incide su questo quadro il frazionamento a sinistra del Pd che suscita sconcerto e ulteriore mancanza di fiducia nelle nostre proposte di alternativa.
La segreteria nazionale