Giustizia. Rifondazione sostiene “sciopero” giudici di pace

Giustizia. Rifondazione sostiene “sciopero” giudici di pace

“Rifondazione Comunista sostiene l’astensione dalle udienze civili e penali dei Giudici di pace – così dichiarano il Segretario nazionale PRC/SE Maurizio Acerbo e il responsabile nazionale Giustizia Gianluca Schiavon – proclamata unitariamente da tutte associazioni di categoria dal giorno 1 al 14 ottobre. I maggiorenti del PD con l’ineffabile Guardasigilli Bonafede annunciano improbabili grandi riforme del CSM e della Giustizia, dopo settimane di silenzio assordate in materia di Giustizia del nuovo governo. Bonafede si caratterizza per confermare il peggio sia della politica del suo ex-socio Salvini che del suo predecessore Orlando. Continua, infatti, a trattare la giurisdizione di primo grado come la cenerentola e i giudici che la concretano non come dei magistrati onorari scelti dal CSM, ma come dei dopolavoristi privi di formazione da pagare a cottimo.

La giurisdizione nel giusto processo, però, è un diritto costituzionale di tutte le cittadini e di tutti i cittadini che esigono giustizia da professionisti del diritto sostanziale e processuale che devono essere messi nelle condizioni di lavorare con eque retribuzioni e garanzia di continuità di incarico.”


Sostieni il Partito con una



 
Appuntamenti

PRIVACY







o tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.