Rifondazione risponde con 6×3 a campagna contro eutanasia. Parte da San Benedetto campagna “pro vita dignitosa”

Rifondazione risponde con 6×3 a campagna contro eutanasia. Parte da San Benedetto campagna “pro vita dignitosa”

Le organizzazioni provita stanno riempendo l’Italia con la loro campagna contro l’eutanasia – dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione. Oggi il nostro partito a San Benedetto del Tronto ha aperto campagna #provitadignitosa in strada con un 6×3 parcheggiato accanto a quello dei noeutanasia. Rispettiamo le convinzioni religiose di tutti ma la Repubblica deve legiferare rispettando i diritti di chi non le condivide e il principio di laicità dello Stato. Le persone hanno il diritto di decidere sul fine vita. Complimenti ai compagni di San Benedetto per l’iniziativa e cerchiamo di riprodurla in altre città. (Maurizio Acerbo)

BASTA CON LE PROVOCAZIONI, DIFENDIAMO IL DIRITTO A UNA VITA LIBERA E DIGNITOSA 

“Un gruppo di provocatori che si autodefinisce come “Pro Vita” ci chiede cosa penseremmo se nostra madre, malata terminale e vittima di atroci sofferenze, avesse la possibilità di smettere di soffrire. Bene, noi rispondiamo: pensiamo che dovrebbe essere libera di decidere per la sua vita. E crediamo inoltre che questo diritto inalienabile debba essere garantito non solo ai nostri congiunti, ma anche ai loro. La volgare propaganda fondamentalista di questo gruppo di oscurantisti va rispedita al mittente con fermezza. Per questo ieri sera abbiamo deciso di affiancare alla loro provocazione la nostra risposta. Loro millantano di essere “pro vita” a tutti i costi, noi continuiamo a ritenerci pro vita dignitosa e libera”.

Matteo Cicconi, segretario del circolo di Rifondazione di San Benedetto del Tronto

Per le federazioni e i circoli che volessero riprodurre la grafica scrivere a daniele@libericantieridigitali.it 

 


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