
Lucano libero, Salvini indagato
Pubblicato il 5 set 2019
Il divieto di dimora a Riace per Mimmo Lucano, che si è protratto per 11 mesi è finalmente cessato. Ma l’ingiustizia subita resta. L’assurdità con cui ci si è accaniti contro l’ex sindaco neanche condannato mentre contemporaneamente, uomini potenti le cui condanne erano già passate ingiudicato restavano intoccabili non trova alcuna ragione giuridica ma solo perfida volontà politica. Nello stesso giorno l’ex ministro che più ha contribuito a distruggere l’esperienza di Riace è stato finalmente indagato per diffamazione per gli insulti rivolti a Carola Rackete.
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