Prof sospesa, Acerbo: «Dallo striscione al video a scuola, la censura di Salvini continua»
Pubblicato il 16 mag 2019
SALVINI, PROF SOSPESA – ACERBO (LA SINISTRA): «DALLO STRISCIONE AL VIDEO A SCUOLA, LA CENSURA DI SALVINI CONTINUA: HA PAURA DELLE CRITICHE, MINISTRO?»
Maurizio Acerbo, La Sinistra, dichiara:
«Dopo l’episodio dello striscione fatto rimuovere dai vigili del fuoco, oggi la sospensione a una professoressa “rea” di non aver vietato ai suoi studenti di accostare le leggi razziali al decreto sicurezza, in un video. Siamo alla censura bella e buona: il ministro Salvini ha forse paura delle critiche? I suoi metodi e le sue idee ricordano sempre più da vicino quelle dei fascisti, anche nel criminalizzare chi lo contesta e la libertà dell’insegnamento. Tra l’altro non si capisce cosa ci sia di strano nel video dei ragazzi, visto che la destra italiana fa continuamente apologia del fascismo e il ministro pubblica libri con una casa editrice neofascista. Quella del Ministero contro la professoressa è una rappresaglia inaccettabile e serve a creare un clima di intimidazione nelle nostre scuole».
16 maggio 2019
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