Sri Lanka: ferma condanna attentati terroristi

Il Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea (PRC-SE) condanna fermamente i barbari attentati terroristi avvenuti a Sri Lanka, in alberghi e chiese cattoliche che hanno provocato la morte di quasi 300 persone ed il ferimento di altre 500.

Questi dolorosi attentati avvengono in un Paese che sta cercando lentamente di rimarginare le ferite di una guerra civile durata per decenni, di scontri tra le diverse comunità ai quali si sono aggiunte tensioni causate dal fanatismo religioso. Come è noto, Sri Lanka è un Paese a maggioranza buddista ma con importanti minoranze religiose (induisti, musulmani e cristiani).

Un dolore che si aggiunge a quello per le morti e distruzioni provocate dallo tsunami che ha colpito il Paese nel 2004.

Secondo notizie di stampa, i servizi di intelligence avrebbero allertato sulla possibilità di attentati contro importanti centri religiosi, ma questi segnali sarebbero stati ignorati dal governo.  Se ciò fosse vero, saremo di fronte ad una grave sottovalutazione (o complicità) di settori interessati a gettare benzina sul fuoco di una situazione già complessa, dove operano  nuclei radicali pseudo-religiosi, di carattere “comunale”, nazionalista e para-fascista.

Il governo ha la responsabilità di scoprire e punire i responsabili di questi ultimi codardi attentati, così come gli autori dei massacri della guerra civile e delle migliaia di desaparecidos provocati dalla repressione dell’esercito.

Il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea esprime le proprie sentite condoglianze ai familiari delle vittime dei brutali attentati.

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA

Roma, 22-4-2109