
Pensioni, Prc: «Inaccettabile ricalcolo contributivo e tetto ai contributi figurativi. Governo trovi le risorse bloccando la flat tax!»
Pubblicato il 28 nov 2018
COMUNICATO STAMPA
PENSIONI – Prc: «Inaccettabile il ricalcolo contributivo e il tetto ai contributi figurativi. Il governo trovi le risorse bloccando la flat tax!»
Roberta Fantozzi, responsabile nazionale Politiche economiche di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, dichiara:
«Tra le varie ipotesi che circolano sulle pensioni, per far quadrare i conti con la UE, viene nuovamente avanzata quella del ricalcolo contributivo dell’assegno e del tetto di due anni ai contributi figurativi. Sono entrambe ipotesi inaccettabili.
Con la prima si arriverebbe ad una pesante decurtazione delle pensioni, con la seconda si penalizzerebbero ulteriormente le lavoratrici e i lavoratori che sono stati colpiti dalla crisi e che per questo motivo hanno dovuto far ricorso agli ammortizzatori sociali!
Eppure il governo avrebbe tutta la possibilità per trovare altrove le risorse: dal bloccare una flat tax che consentirà, non ai piccoli lavoratori autonomi, ma a chi ha 50mila euro di reddito annui di pagare solo il 15% di imposta o a chi ne ha 75mila di pagare solo il 20% (con una diminuzione a regime di 2,5 miliardi di entrare), al blocco della nuova riduzione delle tasse sui profitti (altri 2,3 miliardi di costi a regime), ad un imposta patrimoniale sulle grandi ricchezze, al taglio delle spese militari…
Le politiche di austerità che la Commissione UE continua a chiedere sono totalmente sbagliate, ma il governo semplicemente non va a prendere i soldi dove ci sono. Perché continua a portare avanti le politiche neoliberiste dei governi precedenti.
Solo la sinistra di alternativa può produrre un vero cambiamento! Intanto ci opporremmo in tutti i modi a misure che penalizzino nuovamente le lavoratrici e i lavoratori. Non avete promesso di abolire la legge Fornero?»
28 novembre 2018
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