
Verona, Acerbo: «Siamo al Medioevo. Il Comune ritiri mozione anacronostica, che lede i diritti delle donne. Pd indecente»
Pubblicato il 5 ott 2018
COMUNICATO STAMPA
VERONA – ACERBO (PRC): «SIAMO AL MEDIOEVO. IL COMUNE RITIRI QUELLA MOZIONE ANACRONISTICA, CHE LEDE I DIRITTI DELLE DONNE. PD INDECENTE»
«La mozione approvata a Verona è un insulto al movimento femminista, alle battaglie e alle conquiste che le donne hanno portato avanti in questo Paese – dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea – . Il Comune ritiri quella mozione anacronistica e rispetti i diritti e l’autodeterminazione delle donne. Il Pd che si spacca anche su queste questioni, con la capogruppo che vota a favore e altri esponenti che la “disconoscono”, è indecente e dimostra di aver perso ogni connotazione di sinistra.
Saremo al fianco di chiunque a Verona si opporrà a questa mozione, in una città che sembra ormai un’avanguardia di pericolosi retaggi del passato».
5 ottobre 2018
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