Villa Gordiani, diritto all’abitare, PRC: La resistenza non si arresta!

Villa Gordiani, diritto all’abitare, PRC: La resistenza non si arresta!

Pubblicato il 27 set 2018

COMUNICATO STAMPA

DIRITTO ALL’ABITARE (MELONI/PEZZELLA – PRC ROMA):  ”LA RESISTENZA NON SI ARRESTA”    

 

“Oggi, durante un picchetto antisfratto a Villa Gordiani, nato come risposta alla richiesta di aiuto dell’anziana inquilina sotto sgombero, sono stati arrestati quattro resistenti. Due di loro sono attivisti dell’Asia, due compagni con cui abbiamo condiviso tanto. In perfetta continuità con i governi precedenti, il governo del cambiamento continua la carneficina sociale: sempre più evidente è l’accanimento nei confronti di chi vive il disagio, mentre si inasprisce la repressione nei confronti di chi lotta per far valere un diritto.  Nel giro di poco più di un anno sono passati dalla schedatura, alle denunce al daspo, per arrivare ora agli arresti. La novità è che si è finalmente chiuso l’asse Governo-Comune che manda a supporto i vigili con gli spray urticanti. Con questo sgombero dovrebbe ormai essere chiaro a tutti quale politica per il diritto all’abitare vogliono attuare i 5 Stelle: sgomberi da una parte e repressione per chi vuole una città diversa dall’altra.
Ma la resistenza non si arresta. Vogliamo i compagni liberi subito”. E’ quanto dichiarato in una nota da Vito Meloni e Giulia Pezzella, ripsettivamente Segretario e Responsabile Casa della Federazione di Roma PRC-SE.

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