Grecia, accordo per uscita della troika, PRC: “I tedeschi in questi anni hanno guadagnato un sacco di soldi”
Pubblicato il 22 giu 2018
Grecia, accordo per uscita della troika, PRC: “I tedeschi in questi anni hanno guadagnato un sacco di soldi”
Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, e Paolo Ferrero, vice presidente del Partito della Sinistra Europea, dichiarano:
“Nel giorno in cui viene annunciato l’accordo all’Eurogruppo per l’uscita della Grecia dal programma di “aiuti” non possiamo non ricordare che tutti i governi europei sono stati complici dello strangolamento di quel paese. Salutiamo positivamente questo avvenimento che il cui merito è da ascrivere totalmente alla determinazione del governo di Syriza ma che è costato al popolo greco sacrifici che potevano essere evitati.
La Grecia è stata oggetto di un vero proprio attacco di terrorismo economico da parte dell’UE e della BCE di Draghi per imporre al legittimo governo di Alexis Tsipras e Syriza di accettare un pesantissimo memorandum.
In queste ore la principale balla con cui è stata giustificato l’attacco alla Grecia è caduta.
Ai cittadini tedeschi europei è stato raccontato che con i loro soldi si stava assistendo il popolo di spendaccioni greci.
In realtà per ammissione in queste ore dello stesso governo tedesco è evidente che si trattava non di “aiuti” come si è raccontato ma di speculazione.
Infatti la Germania ha realizzato un profitto in questi anni di 2,9 miliardi per i presunti “aiuti” alla Grecia sotto forma di interessi.
I governi di centrodestra e centrosinistra – compresi quelli italiani – che sono stati complici di questa operazione meritano solo disprezzo.
Sono loro i veri nemici dell’Europa dei popoli.
Hanno assediato Tsipras che proponeva una trasformazione in senso democratico e sociale e come risultato abbiamo la crescita di nazionalismi e razzismi”.
22 giugno 2018
Sostieni il Partito con una
Appuntamenti