Calenda – Acerbo (Prc): «Il suo è il fronte antipopolare!»

COMUNICATO STAMPA

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, esponente del coordinamento nazionale di Potere al popolo, dichiara, commentando la proposta lanciata da Carlo Calenda:

«Calenda lancia il fronte ANTIPOPOLARE chiamando a raccolta i responsabili di anni e anni di politiche che hanno reso più povero e ingiusto il nostro paese. Dopo Renzi arriva un altro fautore delle politiche neoliberiste sponsorizzato da grande stampa, Confindustria, finanza e UE. Calenda si propone come novello Macron alla guida dello schieramento che ha sostenuto i governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni. Vogliono trasformare i prossimi mesi in uno scontro tra due destre, quella del “contratto” di governo e quella di chi ha privatizzato e precariato a più non posso. Calenda non può qualificare come repubblicano il suo fronte perché raccoglie forze che da anni cercano di stravolgere la Costituzione. E anche per ragioni storiche: la Repubblica fu una conquista delle forze popolari e in primo luogo di socialisti, comunisti e azionisti che furono parte preponderante nella Resistenza. Calenda quando evoca il 1948 si dichiara erede di chi sconfisse il movimento operaio e la sinistra. Con questo erede di Mario Scelba chi è di sinistra non ha nulla da spartire. Nè con Salvini nè con Calenda!».

30 maggio 2018