Nella giornata internazionale contro l’omofobia a #Verona censura omofoba nell’università, PRC: “Verona come l’Alabama degli anni Cinquanta. Il Rettore si vergogni”

Pubblicato il 18 mag 2018

Comunicato stampa

#Diritti – Nella giornata internazionale contro l’omofobia a #Verona censura omofoba nell’università, PRC: “Verona come l’Alabama degli anni Cinquanta. Il Rettore si vergogni”

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, dichiara:

“È bastata la pressione esercitata dall’estrema destra veronese, in particolare di Forza Nuova, per far annullare una giornata di studio su “Richiedenti asilo, orientamento sessuale e identità di genere”. Si trattava di una giornata di studi il cui obiettivo era quello di dare piena visibilità alla soggettività migrante #LGBTI che notoriamente è la più vulnerabile e oggetto di discriminazione nei paesi di provenienza e evidentemente in quelli di arrivo. Ma il rettore Nicola Sartor ha preferito dar retta alle polemiche reazionarie e neofasciste presenti nella città e alle organizzazioni che hanno omofobia e xenofobia come caratteristiche fondanti del proprio agire. Il razzismo in questo paese è ormai è talmente sdoganato che ieri nella ricorrenza della giornata internazionale contro l’omofobia un rettore accoglie le proteste di chi apertamente fa propaganda razzista e omofoba. Rifondazione Comunista condanna senza appello un atto di omofobia istituzionale che toglie all’Università il suo ruolo prezioso di spazio di discussione e approfondimento delle tematiche sociali”.

comunicato Circolo pink di Verona

https://www.facebook.com/CircoloPink/photos/a.1457271327881256.1073741828.1457267437881645/2111439755797740/?type=3&theater

comunicato migranti LGBTQI
“Siamo i migranti LGBT. Siamo quelli arrivati qui rischiando tutto, perché qui c’erano i diritti, qui saremmo stati riconosciuti e rispettati”

https://www.facebook.com/GayMigrantGroupVerona/posts/409163876222612

Volantini infilati ieri sera sotto la porta della sede Arcigay di Verona, che è anche la sede del Gruppo migranti LGBTI (protagonista del convegno annullato dal rettore @UniVerona) https://t.co/9TfDq4V0B5