G8 Genova, Acerbo: «L’Europa conferma la mattanza cilena e che fu tortura. Ora il reato, senza se e senza ma»

G8 Genova, Acerbo: «L’Europa conferma la mattanza cilena e che fu tortura. Ora il reato, senza se e senza ma»

COMUNICATO STAMPA

G8 GENOVA – ACERBO (PRC): «L’EUROPA CONFERMA LA MATTANZA CILENA E CHE FU TORTURA. ORA IL REATO, SENZA SE E SENZA MA»

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, dichiara:

«Una nuova condanna da parte della Corte di Strasburgo per quella mattanza cilena dei giorni del luglio 2001 a Genova. Questa sentenza dimostra quello che andiamo dicendo ormai da troppi anni e cioè che quella delle forze dell’ordine fu tortura: il Parlamento continua a tergiversare sull’istituzione del reato, mentre l’Europa con ogni evidenza ha preso posizione e condannato quella macelleria messicana. A noi che c’eravamo resta la profonda consapevolezza che avevamo ragione, in quei giorni contro il G8, e che quelle violenze sono una pagina nera di questo Paese, una ferita che mai si rimarginerà. Chiediamo al Parlamento, in nome di Carlo Giuliani e di tutte le persone che vennero massacrate di botte ed umiliate alla Diaz e a Bolzaneto, di ascoltare se non noi almeno i moniti dell’Europa».

22 giugno 2017


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