Rignano, cordoglio per le due vittime. Il governo risponde solo con sgomberi alla necessità di lavorare. Stop al giogo del caporalato

Pubblicato il 3 mar 2017

di Paolo Ferrero –

Voglio esprimere il mio cordoglio per i due lavoratori morti nel ghetto di Rignano Garganico, nel Foggiano.
Due lavoratori in agricoltura come tanti condannati, purtroppo, allo sfruttamento nelle campagne. Di quel ghetto era iniziato lo sgombero due giorni fa, perché il governo dal pugno di ferro sa rispondere solo con lo sgombero alla necessità di lavorare, al giogo imposto dai “caporali”.
In questi giorni l’Europa chiede di espellere almeno 1 milione di persone che non hanno visto riconosciuta la propria richiesta di asilo, con decreti leggi e circolari di polizia si invita le forze dell’ordine a controllare nei luoghi di lavoro per trattenere ed espellere chi è sfruttato e non per colpire chi li sfrutta.
Rifondazione Comunista è dalla parte di quei due lavoratori e dei tanti e delle tante che oggi vivono nella paura di finire fra le sbarre di un nuovo CIE, su un volo charter che li riporterebbe nell’orrore da cui fuggono.

3 marzo 2017