Alta velocità, Ferrero a Bussoleno coi No Tav sottoposti a misure cautelari per aver difeso la valle dalla barbarie degli affaristi

Pubblicato il 24 giu 2016

di Paolo Ferrero -

Oggi sono andato a Bussoleno a portare la mia solidarietà e quella di Rifondazione Coomunista tutta agli esponenti del movimento NO TAV sottoposti a provvedimenti di custodia cautelare. Ho espresso il mio pieno sostegno a a Nicoletta Dosio e a Gian Luca Pittavino perseguitati per aver giustamente lottato contro la devastazione della Val di Susa che i fautori della TAV stanno attuando. Noi sosteniamo le lotte contro le grandi opere inutili e dannose di cui la TAV è un emblema e consideriamo folle che la magistatura torinese non abbia di meglio da fare che perseguire chi lotta per il bene comune; le lotte non si processano e, come diceva don Milani, l’obbedienza non è una virtù. #freedom4notav