
Istat, Ferrero: «Renzi e politiche neoliberiste aumentano disuguaglianze»
Pubblicato il 2 dic 2015
di Paolo Ferrero -
I dati Istat di oggi dimostrano che con Renzi, Letta e Monti, cioè con le politiche neoliberiste, le diseguaglianze aumentano e non si esce dalla crisi. E la sperequazione, tra Nord e Sud, tra pochi ricchissimi e milioni di persone che non arrivano a fine mese, è il segnale peggiore, l’indice più negativo della crisi che continua, al di là delle promesse e degli annunci pubblicitari. Per uscire dalla crisi occorre combattere la diseguaglianza, non aumentarla. Per questo è necessaria la patrimoniale sulle grandi ricchezze, per recuperare 20 miliardi con cui istituire il reddito minimo per i più deboli.
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