Bene la mobilitazione dei sindacati ma serve lo sciopero generale unitario della scuola

Giovanna Capelli, Segreteria nazionale PRC-SE

Vito Meloni, Responsabile nazionale scuola PRC-SE -

Oggi saremo in piazza a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici della scuola nelle manifestazioni indette dai sindacati confederali e autonomi per il rinnovo del contratto e contro la Legge 107.

Il rilancio delle iniziative di mobilitazione, che ha già visto in piazza gli studenti e si è manifestato in varie altre iniziative autoconvocate, è condizione necessaria per contrastare efficacemente l’applicazione della legge 107, con l’obiettivo di fermarla definitivamente e cancellarla. La battaglia per il contratto, per il quale il governo ha previsto uno stanziamento ridicolo, e quella contro la 107, che interviene pesantemente sui diritti sindacali dei docenti e sul loro stesso stato giuridico, sono due facce della stessa medaglia.

Per questo è necessario recuperare lo spirito fortemente unitario con il quale è stato accompagnato l’iter parlamentare della legge e che ha dato luogo al più imponente sciopero della scuola che si ricordi.

Auspichiamo perciò che si individui al più presto una data in cui tutte le sigle sindacali indicano unitariamente uno sciopero generale della scuola, accogliendo positivamente la disponibilità espressa da parte significativa del sindacalismo di base.