Contratti, Fantozzi e Ferrero: “Renzi e Squinzi come il gatto e la volpe. Vogliono tornare all’800 abolendo contratti nazionali e diritto di sciopero”

Contratti, Fantozzi e Ferrero: “Renzi e Squinzi come il gatto e la volpe. Vogliono tornare all’800 abolendo contratti nazionali e diritto di sciopero”

di Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, e Roberta Fantozzi, responsabile nazionale Lavoro di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea -

E’ del tutto evidente che Renzi e Squinzi, come il gatto e la volpe, stanno facendo il gioco delle parti per tornare all’800 e abolire contratti di lavoro nazionali e diritto di sciopero. E’ infatti chiaro che Squinzi dice che non si può trattare con il sindacato e Renzi dice che se le parti sociali non firmano interverrà il governo. Uno sostiene l’altro per ottenere l’obiettivo di abolire il sindacato, la contrattazione collettiva e i diritti dei lavoratori. L’obiettivo di Renzi e Squinzi è quello di reintrodurre lo stato di servitù in cui i lavoratori invece che avere diritti dovevano chiedere “per favore” e ringraziare per le elemosine concesse dal paternalismo di chi comanda. Cosa aspetta il sindacato a proclamare lo sciopero generale contro questa offensiva?


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