Pakistan, Ferrero: «Strage frutto della politica imperialista Usa. La guerra al terrore provoca solo nuova barbarie. La pace si prepara col disarmo e la cooperazione tra i popoli»

Pubblicato il 17 dic 2014

di Paolo Ferrero -

La strage di ieri nella scuola pakistana lascia senza parole. La tragedia del Pakistan è però purtroppo legata a quella dell’Afghanistan: i mostri che emergono non nascono dal nulla. Sono i prodotti della politica imperialista Usa, di una strategia volta a produrre il caos e la destabilizzazione dell’area, sostenuta anche dai governi del Pakistan e dai loro servizi segreti, che hanno usato la follia fondamentalista per i propri calcoli geopolitici. L’hanno usata e oggi, così come l’Isis in Irak e Siria, la barbarie che loro hanno sostenuto e contribuito a creare non conosce più nessun limite. La guerra al terrore provoca solo nuovo e più efferato orrore. Il nostro cordoglio per le vittime e per le famiglie dei bambini morti ieri in Pakistan e il nostro impegno per la pace che si prepara con la pace, il disarmo, la cooperazione tra i popoli e gli stati, non con la guerra.