Ferrero da Suruc, al confine con Kobane: Profughi kurdi abbandonati dal governo turco. Serve aiuto internazionale

Pubblicato il 29 ott 2014

di Paolo Ferrero, in missione in questi giorni al confine con Kobane con una delegazione del Partito della Sinistra Europea -

A Suruc, cittadina di frontiera dirimpettaia a Kobane, si misura fino in fondo la criminale politica del governo turco. Le decine di migliaia di profughi Kurdi fuggiti da Kobane e dai paesi vicini sono completamente abbandonate sulle spalle delle amministrazioni locali. Lo stato turco non fa nulla per i profughi Kurdi praticando ancora una volta una odiosa discriminazione. Serve immediatamente aiuto internazionale per medici, materiale sanitario, ospedali da campo, cibo e vestiti. Alle porte dell’inverno, i profughi scappati dai nazisti dell’ISIS rischiano una catastrofe umanitaria a causa della politica del governo turco.

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