Partito Comunista Colombiano: “Il nostro impegno per la vittoria popolare è trasformare il sogno del cambiamento in realtà”

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Dichiarazione del Partito Comunista Colombiano sulla vittoria di Gustavo Petro e Francia Márquez il 19 giugno. Per il partito, membro del Patto storico, il popolo colombiano ha sconfitto politicamente ed elettoralmente l’estrema destra. La sfida principale è la formazione di un governo in grado di realizzare un cambiamento politico e sociale.

La vittoria popolare del 19 giugno segna un salto di qualità sulla strada della pace democratica e di una nuova Colombia. Il popolo colombiano ha sconfitto politicamente ed elettoralmente l’estrema destra guerrafondaia e paramilitare che si era trincerata nel governo di Iván Duque e nelle sue fallimentari candidature presidenziali.

L’incontrovertibile trionfo di Gustavo Petro e Francia Márquez culmina con successo un processo di convergenze rappresentato dal Pacto Histórico e dal Frente Amplio, che ora hanno il compito di formare un governo per i cambiamenti politici e sociali, avanzando nella democratizzazione dello Stato e nella costruzione di una cultura politica democratica.

Pace democratica ed “esplosione sociale”

Componenti di questo passo storico sono la decisione delle forze rivoluzionarie di andare verso una soluzione politica, espressa nell’Accordo di Pace firmato tra le FARC-EP e lo Stato colombiano nel 2016, un processo in corso che deve andare verso una pace integrale, con libertà, giustizia sociale, ambientale, etno-sociale e di genere, ora con un governo favorevole e disposto a recuperare il dialogo e le iniziative per una pace completa.

L’immensa accumulazione di resistenza alla violenza dello Stato, gli scioperi civici, le mobilitazioni delle lavoratrici e dei lavoratori, i movimenti universitari e femministi, le Mingas indigene, contadine, nere e popolari di fronte alle politiche neoliberiste di privatizzazione, al paramilitarismo e alla repressione violenta del sistema hanno avuto la loro massima espressione nella ribellione popolare sotto forma di esplosione sociale dell’aprile 2021.

Progetto democratico

I giovani, le donne, gli abitanti dei quartieri popolari, le e gli insegnanti, le e gli intellettuali, le artiste e gli artisti consapevoli costituiscono il solido e combattivo substrato sociale che si esprime nella linea unitaria del Patto storico. Il percorso da giugno 2018 a giugno 2022 lo dimostra chiaramente.

Questo progetto democratico e sociale, economico e di pace ha ora il compito di far uscire il popolo dai peggiori effetti della crisi del capitalismo periferico, dalla politica neoliberista e dalla corruzione che permea lo Stato, dalla fame e dalla disoccupazione, aggravate dalla pandemia e dalla continua guerra strutturale.

Dovrà farlo con il massimo controllo popolare, nel mezzo delle minacce e degli ostacoli provenienti dalla destra, dal militarismo e dagli ambiziosi interessi del grande capitale transnazionale e dei suoi “amanuensi” del Consiglio Sindacale Nazionale e del Gruppo Imprenditoriale Antioquiano.

Grande Accordo Nazionale

L’uscita democratica dalla crisi richiede che si tenga conto dei bisogni urgenti della maggioranza della popolazione. Per questo motivo, il Grande Accordo Nazionale deve incorporare il movimento sociale che si esprime nelle forze democratiche del Patto Storico e di altri settori.

La riattivazione economica, la riforma fiscale progressiva, lo statuto del lavoro, le misure di riforma agraria, le riforme sanitarie e il rafforzamento dell’istruzione pubblica universale, le politiche giovanili, richiedono un legame inclusivo e la presenza dell’ambito popolare nelle strade e nella formulazione di un Piano Nazionale di Sviluppo che avanzi nel fornire soluzioni.

Ribadiamo il nostro impegno a sostenere pienamente questo nuovo processo. Esprimiamo inoltre il nostro saluto e riconoscimento a tutte le forze che hanno contribuito alla vittoria, a coloro che hanno accompagnato con il loro voto il ticket Petro-Francia; alle osservatrici e agli osservatori internazionali volontari e solidali; alle migliaia di testimoni, ai partecipanti allo scrutinio; alle ed ai militanti del Partito Comunista, della Gioventù Comunista, dell’Unione Patriottica, del Partito Comunes, delle correnti del sindacalismo di classe e rurale, alle amiche ed agli amici che hanno contribuito a spingere il carro della Storia.

 

Partito Comunista Colombiano