Solidarietà ai comunisti russi

Dopo le elezioni del 17 settembre, che hanno visto una crescita del Partito Comunista della Federazione Russa (Kprf), riflessa solo parzialmente dai risultati ufficiali, i comunisti russi sono al centro di una campagna di repressione senza pari scatenata dalle forze di polizia.

Fermi, arresti, atti intimidatori volti a fermare la lotta per ottenere chiarezza sulle operazioni del voto elettronico, che hanno cambiato radicalmente i risultati del Partito Comunista. I candidati comunisti sono stati messi in stato di fermo o arrestati per aver fatto sentire la propria voce e organizzato presidi e manifestazioni di protesta. La repressione ha colpito anche intellettuali marxisti, come Boris Kagarlitsky, docente e saggista, bloccato dalla polizia mentre entrava nella sua università, la Scuola moscovita delle scienze sociali e economiche, per tenere una lezione su Marx. L’accusa? Aver fatto circolare l’annuncio delle manifestazioni di protesta del Kprf ! A Kagarlitsky son stati inflitti dieci giorni d’arresti.

Nikolay Zubrilin, capogruppo della frazione comunista alla Duma della città di Mosca, è stato fermato come un criminale pericoloso, colpevole di aver guidato la protesta dei deputati cittadini, che han deciso di disertare le sedute fino a quando non verrà fatta chiarezza sul risultato elettorale nella capitale. Zubrilin è stato processato per direttissima e condannato a pagare una multa di ventimila rubli. Negli scorsi giorni, le sedi del Kprf son state circondate dalle forze di polizia, l’ufficio del vicepresidente uscente della Duma di Stato, il dirigente comunista Ivan Melnikov, è stato presidiato da solerti ufficiali e poliziotti, in cerca di “estremisti”.

L’attacco senza precedenti verso il principale partito dell’opposizione russa dimostra come nella Russia di oggi non sia possibile protestare contro le ingiustizie e le sopraffazioni del sistema senza incorrere nella repressione. L’affermazione dei comunisti, evidentemente, è ritenuta pericolosa e si prova a farli chinare la testa.

Libertà per i comunisti! Chiarezza sui risultati elettorali ! Solidarietà al Partito Comunista della Federazione Russa ed alle forze di opposizione di sinistra !

 

Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale

Marco Consolo, Resp. Area Esteri e Pace

PRC-SE