Marcinelle: un drammatico episodio dell’emigrazione

Pietro Siciliano –

Commemorare la tragedia di Marcinelle (in Belgio) di quell’8 Agosto 1956, con quei 262 lavoratori deceduti di 12 nazionalitá diverse, vittime  di un sistema bestiale di sfruttamento non è mai stato semplice.

Per non rischiare di cadere nella retorica della “memoria vuota”, fine a sé stessa, proviamo a ricordare, attualizzare e generalizzare il messaggio che quella, e altre tragedie del lavoro in emigrazione, ci hanno consegnato.

Ricordare che fu il governo italiano a dare il via a quella migrazione di massa verso il Belgio, perché considerava l’emigrazione una valvola di sfogo per smorzare il malcontento sociale che stava esplodendo. Era, ed è, molto più facile questa strada, che occuparsi concretamente dello sviluppo armonico dell’Italia.

Ricordare che il governo italiano non si curò affatto delle condizioni di lavoro e di vita  a cui furono costretti quei lavoratori emigrati. Come poco si curò di intervenire per fare pressione sulle istituzioni belghe, perché si pervenisse alla verità e alla identificazione dei responsabili di quella tragedia.

Stessa cosa fece il parlamento italiano, fatta eccezione per alcuni deputati e senatori comunisti e socialisti.

Attualizzare il messaggio, ricordando i fratelli e le sorelle immigrate, vittime dello stesso sfruttamento bestiale nelle campagne italiane. È nostro dovere, il dovere di ogni cittadino, aiutarli a organizzare la lotta per migliorare le loro condizioni e fare in modo che le istituzioni italiane, non chiudano gli occhi “per non danneggiare l’economia di questo o quel comparto produttivo”.

E generalizzare il messaggio, facendolo conoscere sia alle giovani generazioni che a tutti i cittadini italiani. Per formare cittadini più consapevoli, più attivi, piú solidali, protagonisti e costruttori di un mondo nuovo, dove la cooperazione abbia preso il posto della competizione, fermando la spoliazione delle risorse ad opera dei Paesi piú “sviluppati” da quelli “in via di sviluppo”,  e dove la vita degli esseri viventi valga di piú dei profitti delle imprese.

 

Marcinelle, Rossini: monito per tenere viva attenzione su lavoro e diritti migranti - Acli