Cordoglio per un ambasciatore di pace

Rifondazione: cordoglio per un “ambasciatore di pace” in una guerra dimenticata.

Apprendiamo con sgomento la notizia dell’uccisione dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), in un attacco contro un convoglio delle Nazioni Unite. Assieme a lui sono rimasti uccisi il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo.

La RDC  è un Paese scomparso dai nostri mezzi di comunicazione, in cui i conflitti si stanno esasperando come in molte zone dell’Africa. La zona di Goma, nei pressi della quale è avvenuto l’attacco, è purtroppo nota per gli episodi di violenza che si trascinano dai tempi del tragico conflitto tra Rwanda e Burundi, ai confini della RDC. E’ il cuore del continente africano, a Nord del lago Kivu dove da tempo vi è la presenza di gruppi armati. Ma l’intero territorio congolese è nel pieno di una guerra dimenticata in cui gli interessi neocoloniali delle multinazionali dell’estrazione di minerali si fondono con il proliferare di almeno 50 milizie ribelli all’autorità centrale, che controllano strategiche porzioni di territorio.

Ma parlare di pace nei Paesi dimenticati importa poco ai governi europei. L’importante è che coltan, oro e uranio continuino a giungere nel mondo ricco a basso prezzo e che non provino ad entrare come rifugiati coloro che sfuggono da tanti orrori.

I milioni di morti di questa violenza senza fine sono il risultato del neocolonialismo occidentale, fin dall’assassinio di Patrice Lumumba, primo presidente del Congo indipendente.

Cosa sarebbe stata oggi quell’area del mondo senza il dominio coloniale sin da quando l’occidente ha deciso di saccheggiarne le risorse e distruggere interi sistemi sociali e ambientali, provocando stragi e costringendo tante persone a tentare la fuga o sfollati nei campi profughi ?

Il continente africano resta un nodo centrale della politica estera, sia europea che italiana. Ciò dipende da quale tipo di politiche si decide di perseguire: di cooperazione o di saccheggio delle risorse; di responsabilità condivise o continuando a chiudere gli occhi sulla tratta di essere umani che percorre quotidianamente il continente.

L’Italia e l’Unione Europea devono attuare politiche lungimiranti e strategiche di cooperazione e collaborazione.

Rifondazione Comunista esprime le proprie condoglianze alle famiglie di Luca Attanasio, Vittorio Iacovacci e Mustapha Milambo.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale,

Marco Consolo responsabile area esteri e pace,

PRC-S.E.